Sul territorio torinese, i Carabinieri del Comando Provinciale, insieme alla Fondazione Specchio dei Tempi, hanno attivato un progetto dedicato agli studenti delle Università della Terza Età .
L’iniziativa mira a trasmettere informazioni utili per prevenire le truffe, un fenomeno che coinvolge spesso gli anziani, più esposti ai rischi legati alle nuove forme di raggiro. Il Comando Provinciale definisce questo percorso “un’occasione per rafforzare sul territorio il ruolo di rassicurazione sociale e di vicinanza ai cittadini”.
Per l’anno accademico 2025/2026 sono previsti otto incontri, organizzati sia nel capoluogo che nei comuni della provincia.
Il primo appuntamento è in programma oggi, giovedì 2 ottobre, alle ore 18, presso la Cascina Roccafranca di via Rubino 45, a Torino.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Torino e SMAT uniti per tutelare gli anziani
È stata avviata una collaborazione significativa e particolarmente meritevole tra il Comando Provinciale dei Carabinieri di Torino e SMAT – Società Metropolitana Acque Torino – con un obiettivo preciso e sempre più necessario: contrastare con efficacia le truffe ai danni delle persone anziane, un problema in costante crescita e spesso molto insidioso.
Grazie a questo progetto comune, si potenzia la rete di informazione e prevenzione sul territorio, offrendo ai cittadini strumenti utili per individuare rapidamente tentativi di inganno e difendersi da falsi tecnici, sedicenti addetti o presunti operatori del servizio idrico che, con pretesti diversi, cercano di entrare nelle abitazioni.
Anche il Comune di Torino intende contribuire a questa importante azione di sensibilizzazione. Per questo, presso il Municipio è disponibile un volantino informativo realizzato per l’iniziativa: un materiale semplice e immediato, che contiene consigli pratici e indicazioni essenziali per non farsi sorprendere da truffatori sempre più esperti.
Invitiamo tutti a scaricare e stampare il volantino, leggerlo con attenzione e soprattutto a diffonderlo tra chi potrebbe averne bisogno: genitori, nonni, vicini o persone che vivono sole. La prevenzione è la principale forma di difesa, e un’informazione corretta può davvero fare la differenza.


